La Grecia cela ancora luoghi, in gran parte sconosciuti, che hanno tutte le caratteristiche per rappresentare una vacanza da sogno. La Penisola Calcidica è uno di questi essendo uno dei posti più belli, inconsueti e poco conosciuti che io abbia visto. La Grecia non è solo isole come Santorini, Rodi, Creta o Mykonos e spiagge idilliache, ma molto di più. Chi non conosce la Penisola Calcidica non immagina quanto sia vario il suo territorio e quanto valga la pena scoprirlo. Già dalla prima volta che l’abbiamo visitata è stato amore a prima vista, ed ogni volta che ci torniamo ci regala qualcosa di nuovo.
L’incantevole Penisola Calcidica o Halkidiki, come viene chiamata dai Greci, è situata a settentrione, nella regione della Macedonia Centrale, a sud di Salonicco. Se la si guarda su una mappa ci ricorda una mano con tre dita che si estendono nel mar Egeo: Kassandra, Sithonia e Monte Athos. Il capoluogo è Polygyros che si trova al centro della regione ed è costruito sulle pendici meridionali del Monte Holomontas.
La Penisola Calcidica è in grado di offrire tutto quello che un visitatore può desiderare. La cucina tradizionale può essere gustata sia nei piccoli villaggi arroccati sulle montagne che sulle innumerevoli spiagge.
Non verranno tradite nemmeno le aspettative degli amanti della vita notturna così come quelle degli appassionati di archeologia che potranno visitare Olynthos, Stagira, la grotta di Petralona, Potidaia e Toroni. Interessanti anche le miniere di Skouries dove si estrae l’oro. Chi invece ama vagare senza una meta precisa lo potrà fare tra la moltitudine di spiagge dalla sabbia bianca e tra le viuzze dei villaggi tradizionali. Chi predilige gli sport acquatici non avrà che l’imbarazzo della scelta. Infine chi ama andare in mountain bike o fare trekking, il Monte Holomontas è il luogo perfetto: per tutti quindi una soluzione ottimale !!!
Non dobbiamo dimenticare che la Penisola Calcidica è anche la terra che ha dato i natali ad Aristotele e la terra benedetta dell’Ortodossia.
Come arrivare alla Penisola Calcidica
L’aeroporto di riferimento è quello Internazionale di Salonicco. Ci sono voli diretti partenti dalle principali città Italiane: nel nostro caso l’aeroporto di Orio al Serio. Una volta sbarcati all’aeroporto Internazionale di Salonicco, è preferibile noleggiare una macchina, perché pensare di andare alla scoperta della Penisola Calcidica con i mezzi pubblici non è consigliabile per la vastità del suo territorio. I costi per affittare una macchina non sono eccessivamente alti e sicuramente più bassi che nelle varie isole greche. Per poter noleggiare una macchina è necessaria la carta di credito quindi è opportuno non dimenticarla.
La Penisola Calcidica o Halkidiki dista solo un’ora di macchina da Salonicco. Dall’aeroporto è sufficiente immettersi sulla strada provinciale 25, in direzione sud, verso Nea Moudania.
L’utilizzo dell’auto vi permetterà la sosta nei luoghi più vari, anche quelli più remoti, e di scoprire lentamente la natura rurale e le immense distese di ulivi che si estendono verso l’infinito, fino a raggiungere la costa orientale e incontrare l’incredibile mare di Kassandra, il primo “dito” della Penisola Calcidica.
Nea Moudania, la seconda città più grande della Penisola Calcidica è, a parere mio, la base ideale dove soggiornare per visitare la penisola. In questa zona, e soprattutto nella località balneare della spiaggia di Dionisios, che dista 3 km da Moudania, é possibile trovare alloggi per tutte le tasche. Personalmente vi suggerisco il Luxury Resort Ikos Oceania immerso in un parco di ulivi che arriva a lambire la splendida spiaggia: sono certa che vi lascerà un ricordo indelebile !!!.
Sulla spiaggia di Nea Moudania si trovano bar, strutture dove noleggiare attrezzature per gli sport acquatici, taverne tradizionali, ristoranti dove gustare pesce freschissimo e locali notturni. E’ possibile inoltre passeggiare sulla collina di Panagia Korifini dove si trova una splendida chiesa immersa in un paesaggio idilliaco. A Nea Moudania si trova il più grande centro commerciale di Halkidiki con negozi di ogni genere, ufficio postale, banche, centri sanitari, cliniche e cliniche veterinarie. Infine da Nea Moudania si può partire per escursioni alle isole Sporadi (Skiathos, Skopelos e Alonissos).
Venite con me alla scoperta della Calcidica
Kassandra
Ricca di spiagge e panorami incredibili è la più popolata e meno montuosa delle tre penisole. Si trova all’estremità occidentale della Calcidica, a circa un’ora di macchina da Salonicco. Chi cerca la vita notturna qui la trova sicuramente, numerosi infatti sono i locali dislocati lungo la costa o nei villaggi. Kassandra offre centri termali e strutture alberghiere di ogni tipo e prezzo ed inoltre ospita due importanti festival: “Sani” e “Siviris“.
La penisola di Kassandra era chiamata anticamente Pallene o anche Flegra che significa “luogo del fuoco“. Secondo la mitologia greca, l’area ospitava dei giganti e divenne un campo di battaglia quando cercarono di scacciare gli dei dal Monte Olimpo.
Cosa vedere e fare a Kassandra
Nea Potidea
conosciuta anche come “la porta di Kassandra” è il primo villaggio che si incontra attraversando il ponte che collega la penisola di Kassandra alla terraferma. Kassandra è un’isola collegata alla terraferma dal canale di Potidea che unisce il golfo di Toroneos al golfo Termaico consentendo il transito dei pescherecci che vanno e vengono, soprattutto, dal golfo di Toroneos. Qui sono conservate le mura delle fortificazioni erette da Giustiniano per proteggere le antiche città di Potidea e Kassandra dagli attacchi dei nemici.
La spiaggia di Nea Potidea è una delle prime che si incontrano e si trova sul lato orientale frontalmente a Sithonia, seconda penisola di Halkidiki. Non è una delle più belle ma la sua soffice sabbia bianca, le acque cristalline e limpide, il mare azzurro e turchese con fondali che scendono dolcemente, sono perfetti per chi ha bambini e chi ama nuotare. Questa spiaggia è molto bene organizzata infatti offre lidi con lettini, ombrelloni, beach bar ed una vasta scelta di sport acquatici per far divertire grandi e piccini. Ci sono ristoranti e tipiche taverne greche come ad esempio la “Ta Kastra” dove potere gustare piatti di ottimo pesce fresco e frutti di mare, negozi, sale giochi, un parco divertimenti per i più piccoli e tante strutture ricettive che vanno da semplici appartamenti, B&B, piccoli alberghi e strutture di lusso.
Afytos
uno dei villaggi più belli che io abbia visto è Afytos. Pranzare in uno dei suoi ristoranti sul suo “terrazzo” in pietra offre una vista mozzafiato sulla baia di Toroneo. Afytos è una combinazione unica tra bellezza naturale e la creatività dall’uomo. Passeggiare lungo i suoi vicoli acciottolati, i suoi negozietti e le sue case fatte di mattoni di fango e pietra portati dagli Arvanesi, (che insieme alla popolazione locale, costruirono il villaggio all’inizio del XIX secolo), si ha quasi la sensazione che il tempo si sia fermato all’inizio del secolo scorso. La piccola piazza del villaggio ospita la chiesa di San Demetrio costruita intorno al 1857 ed è l’unica basilica a cupola della Calcidica. Da vedere anche le sorgenti di Vrisitsa e Moudounou.
Afytos ha 3 spiagge, quella centrale è quella meno frequentata perché è prettamente rocciosa, con lastre di pietra anche sul fondale, pertanto non proprio idonea a famiglie con bambini.
A destra di Afytos c’è la spiaggia di Liosi che prende il nome dall’omonimo bar. Questa spiaggia è molto lunga e stretta ed ha il pregio di essere poco affollata. L’ingresso in acqua è graduale per lo più con lastre rocciose sul fondo. La spiaggia è organizzata molto bene con bar, lettini e ombrelloni, oltre a una ampia spiaggia libera per chi si porta le proprie attrezzature.
Sul lato sinistro si trova la spiaggia di Varkes, che in greco significa “barche” unica spiaggia interamente sabbiosa di Afytos. Il vantaggio di questa spiaggia è nel fatto che essendo sottovento presenta un mare quasi sempre calmo che permette l’attracco di piccole imbarcazioni. La spiaggia di Varkes è molto bella, sabbiosa sia a riva che in acqua, con fondali che scendono gradatamente rendendola adatta pertanto a famiglie con bambini. Il mare è pulito e con colori incredibili, l’acqua è turchese e cristallina e la spiaggia è attrezzata con ombrelloni e lettini. Una parte della spiaggia è libera per chi preferisce portare con sé le proprie attrezzature. L’unico svantaggio è quello di essere piuttosto affollata durante l’alta stagione.
Kallithea
Kallithea una delle località più note ed ha origini antichissime, ci sono reperti che risalgono al 4000 a.C. era un villaggio di rifugiati, i profughi si stabilirono dopo lo “scambio di popolazioni” durante la catastrofe dell’Asia Minore del 1922. Fu fondata da greci provenienti dalla Turchia nel 1925 e chiamata Neos Maltepes (Neos significa nuovo e Maltepe era il nome del loro villaggio sul Mar di Marmara, vicino a Costantinopoli (Istanbul). Nel 1950 il villaggio fu ribattezzato Nea Kallithea, che letteralmente significa “bella vista“. Prima del 1925, Kallithea era popolata soprattutto da monaci, che avevano ville e funzioni autonome rispetto al monastero russo del Monte Athos.
Kallithea è una delle località più note di Kassandra, soprattuto tra i giovani che amano la movida ed il ballo, qui trovi la sede estiva di numerosi bar e locali notturni che si trasferiscono da Salonicco per la stagione estiva.Kallithea offre una vasta gamma di alloggi, per tutte le tasche da hotel lussuosi a quelli più economici, appartamenti e B&B. Ci sono inoltre numerosi ristoranti, taverne tradizionali bar e chiostri aperti giorno e notte.
La spiaggia di Kallithea si trova alla periferia orientale di Kassandra, nel pittoresco Golfo di Toroneos, è forse una delle più famose e belle della penisola. La spiaggia è lunga, di sabbia molto fine e soffice, il mare è bello e trasparente con acque limpide che passano dall’azzurro al turchese. Non potrete no riconoscerla in quanto è stata insignita dalla Bandiera Blu, ed è circondata da conifere ed Eucalipti. La spiaggia ideale per famiglie con bimbi avendo un fondale che scende piano piano. Sulla spiaggia di Kallithea potrete scegliere il lido che più’ si addice alle vostre esigenze ed ai vostri gusti con lettini, ombrelloni, bar sulla spiaggia per dissetarvi o mangiare qualcosa al volo, potrete inoltre fare vari sport acquatici per fare divertire grandi e piccini.
Polychrono
L’antica città di Neapoli sorgeva a Polichrono, i suoi reperti sono venuti alla luce, poco per volta, man mano gli scavi rivelavano i suoi segreti. Nell’area archeologica sulla collina di Giromiri, si possono ammirare i resti di case e di un cimitero risalenti al VI secolo a.C. Nel villaggio ci sono anche diverse chiese storiche, come quella di Agios Athanasios del 1912 e quella del Cristo del 1860.
Polychrono è una località molto vivace e da qualche anno sta diventando una località sempre più popolare ed in rapido sviluppo. Il suo nome deriva dai colori dei numerosi fiori che caratterizzano il paesaggio. Nonostante tutto è ancora abbastanza tranquilla, se la confrontiamo con Pefkohori e Hanioti in quanto più piccola di queste ultime. Sul litorale ci sono molti negozi, ristoranti, taverne, bar e locali notturni. Questa strada è chiusa al traffico dalle 19:00 e fino a dopo mezzanotte e diventa un affollato e vivace lungomare dove gustare piatti tradizionali e di pesce nei vari ristoranti e taverne. Ci sono inoltre hotel di varie categorie, Pensioni e B&B per tutte le tasche.
La spiaggia di Polycrono è situata tra i villaggi di Kriopigi ed Hanioti e per la sua organizzazione e pulizia viene premiata tutti gli anni con la Bandiera Blu. Questa spiaggia di sabbia fine con acque cristalline e turchesi del Golfo di Toroneos, fanno di Polychrono una delle migliori spiagge della penisola di Kassandra. Grazie alla sua posizione si possono ammirare splendide albe. La spiaggia è l’ideale per chi ama gli sport acquatici come la canoa, jet ski, pedalò. Non lontano dal villaggio di Polychrono c’è il piccolo lago Mavrobara. Questo lago è diventato una riserva naturale dove vivono tre tipi diversi e rari di tartarughe.
Paliouri
Val la pena fare una deviazione per visitare il villaggio di Paliouri che non è situato sulla costa, ma internamente ed è immerso in distese di ulivi. Rinomato per il miele e l’olio di oliva di altissima qualità che vengono venduti nei negozi locali e utilizzati come ingredienti imprescindibili nelle taverne del paese.
Si dice che, nell’antichità, la città di Theramvos si trovasse dove oggi si trova Paliouri. Il grande storico greco Erodoto racconta che la città di Thermavos fu distrutta da Serse e dal suo esercito persiano. Secondo i ritrovamenti archeologici l’antica città di Theramvos si trovava vicino alla città di Agios Nikolaos.
Paliouri è circondata da una bellissima pineta, luogo ideale per chi ama fare escursioni. Non lontano dal villaggio si possono trovare spiagge molto belle le più famose sono: Alonaki, Chrousso, Xina, Avlaki, e Roditis. La spiaggia di Xina è raggiungibile attraverso una strada sterrata che porta al faro di Kanistros. Mentre si percorre la strada è possibile vedere altre spiagge e la chiesa di Agios Nikolaos.
Nea Skioni
Questo villaggio di pescatori è relativamente nuovo essendo stato ricostruito nel 1918. Situato non lontano dall’antica città di Skioni si estende lungo la costa sabbiosa nella parte meridionale di Kassandra. Nea Skioni si trova a pochi chilometri dalle sorgenti calde di Aghia Paraskevi.
A Nea Skioni ci sono molti ristoranti, caffè e bar, oltre a numerosi negozi. Il villaggio ha un porto dove attraccano i pescherecci che riforniscono i ristoranti locali di pesce. Qui si trovano strutture ricettive di ogni tipo dagli alberghi classici ai resort, appartamenti, pensioni e B&B.
Ogni anno viene celebrata la festa delle acciughe (gavros), della durata di tre giorni, dove musica e balli la fanno da padroni. Il vino, per gli ospiti, è gratuito ed è offerto dal comune di Nea Skioni.
La spiaggia è una piccola baia nascosta di sabbia fine e bianchissima, bagnata da acque trasparenti e cristalline. Il mare è sempre calmo ed ha colori incredibili che passano dall’azzurro al turchese con fondali bassi fino a venti metri dalla riva: un vero paradiso per le famiglie con bimbi !!!!. Una ricca vegetazione composta da pini marittimi fa da ombrellone naturale, nelle ore più calde, alle persone che preferiscono utilizzare la spiaggia libera e le proprie attrezzature. Nei vari lidi si possono trovare lettini, ombrelloni e bar dove bere un aperitivo o mangiare un boccone. Per chi ama gli sport acquatici qui trova una ricca scelta di attività dai classici sport acquatici fino al beach volley.
Sani
Sani è una delle località più belle che ci siano sulla penisola di Kassandra. Per poterci arrivare, dopo avere superato Nea Potidea, bisogna girare a destra e, in prossimità di Nea Fokaia, seguire un grande cartello che vi darà, in modo chiaro, le indicazioni per raggiungere la meta desiderata.
Sani è rinomata per essere una località di vacanza esclusiva, tuttavia non è solo spiagge, resort di lusso e panorami incredibili ma anche tanta archeologia. Non lontano dalla spiaggia di Gerani si trovano le imponenti rovine ed i siti tombali di un antico insediamento specializzato nella produzione di sale marino. A Sani sorgeva l’acropoli ed era una città fiorente fino all’impero romano. Nei secoli successivi a Sani vennero create delle dipendenze che facevano capo ai monasteri del Monte Athos. Uno di questi era il monastero di Stavronikita protetto dalla torre, costruita nel 1543 e tuttora in ottime condizioni, che si erge sulla collina di Sani. Ogni anno d’estate intorno a questa torre viene svolto il Festival di Sani dove si esibiscono artisti da tutto il mondo. Per chi fosse interessato è possibile trovare ulteriori informazioni sul seguente sito: https://sani-resort.com/it/festival/sani-festival.
Non lontano da questi reperti si trovano vaste zone paludose, laghi e paesaggi boschivi dove si trovano più del 50% delle specie di uccelli autoctone della Grecia. La maggior parte di questo paradiso è protetto dall’organizzazione “Natura 2000“. Percorrendo le strade che portano alle riserve naturali si incontrano vigneti, vecchie chiese, villaggi tradizionali storici, foreste lussureggianti, verdi colline e ampie coste.
Accanto alla collina di Sani e alla torre, troneggia il lussuoso Sani Resort dove poter passare una vacanza esclusiva con vista sul monte Olimpo. Il Sani resort si estende su un’area privata di 4500 acri, circondato dalla pineta di Kassandra, dalle spiagge dorate e dalle acque cristalline dell’Egeo. Vi assicuro, senza tema di essere smentita, una vacanza indimenticabile!!!
A pochi passi dal Sani Resort, si trova la famosa spiaggia di Bousoulas premiata con la Bandiera Blu. Questa spiaggia di sabbia bianca è pulita e presenta acque poco profonde, ideale per famiglie con bimbi anche per la presenza stabile di un bagnino. Qui si trova un bar dove è possibile anche pranzare. Insomma penso ci siano tutti gli ingredienti per poter riscoprire i piccoli piaceri della vita !!!!.
Sithonia
Sithonia si trova tra Kassandra ed il Monte Athos. Relativamente poco abitata e con alcuni tratti quasi selvaggi è sicuramente la mia preferita.
Sithonia è uno stupendo lembo di terra con un meraviglioso paesaggio naturale che si estende nel Mar Egeo. E’ circondata dal Golfo di Kassandra e quello del Monte Santo detto anche “Singitico”. Su questa penisola è possibile andare alla scoperta di affascinanti calette, spiagge bellissime, piccoli villaggi di pescatori e villaggi tradizionali arroccati sulle montagne. Sithonia è un paradiso per il relax ed il luogo ideale per fughe romantiche in coppia, così come un luogo perfetto per una vacanza in famiglia o per passare alcuni giorni all’insegna della tranquillità.
Questo paradiso custodisce alcune delle più belle spiagge della Grecia con sabbia bianca fine ed acque cristalline dove si ha la scelta di spiagge libere, selvagge e isolate, oppure spiagge dotate di stabilimenti balneari attrezzati. Servizi alberghieri ottimi per tutte le tasche, appartamenti in affitto oppure resort di lusso e moderni. Gli amanti della natura possono approfittare dei sentieri per escursionisti e luoghi dove fare immersioni. Si ha anche la possibilità di trovare innumerevoli taverne tradizionali e ristoranti dove si gusta pesce e si trova cucina tradizionale greca.
La penisola di Sithonia , nel cuore della Macedonia, si trova non lontana da Salonicco e inizia a nord con Nikiti una delle principali città insieme a quella di Neos Marmaras. Ricca di piccoli villaggi come Metamorfosi, Porto Koufo, Parthenonas, Kalamitsi e Ormos Panagias ognuno dei quali presenta caratteristiche che val la pena scoprire.
Il nostro resort preferito, che posso assolutamente consigliare, è Ikos Olivia, immerso in un parco di ulivi centenari, dove viene offerto un servizio d’eccellenza, primo requisito per trascorrere una vacanza indimenticabile. Ikos Olivia si trova a Gerakini, nel Golfo di Toroneos, tra la penisola di Kassandra e quella di Sithonia a circa quaranta minuti dall’aeroporto di Salonicco: posizione ottimale per visitare sia la Penisola di Kassandra che quella di Sithonia.
Vi consiglio di prendere una macchina a noleggio in quanto il trasporto pubblico è piuttosto irregolare e lascia molto a desiderare.
Cosa fare e vedere a Sithonia
Nikiti
Nikiti è la prima città che si incontra nella Penisola di Sithonia, Questa bellissima cittadina, che si trova sulla costa occidentale della penisola e d’estate si riempie di turisti è suddivisa in due parti quella costiera con la sua lunga spiaggia di sabbia e quella vecchia che si chiama Agios Nikitas.
La spiaggia di Nikiti , che si trova nel villaggio stesso, è una stretta striscia di sabbia bianca, molto pulita, che si estende per diversi chilometri circondata da pini ed uliveti. L’acqua del mare ha sfumature che vanno dal turchese allo smeraldo: una vera gioia per gli occhi !!!.E’ opportuno portare delle scarpette di gomma in quanto sul fondale sono presenti ciottoli sia piccoli che grandi e spesso ricci di mare. L’acqua è prevalentemente bassa ed è l’ideale per famiglie con bambini. La spiaggia è ben organizzata con la possibilità di lidi dove affittare ombrelloni e lettini. Per gli amanti degli sport acquatici e delle immersioni è possibile affittare banane e catamarani, oppure usufruire dei servizi offerti da istruttori esperti presso un club subacqueo locale.
Il lungomare pullula di ristoranti, taverne e caffè dove gustare piatti tradizionali e pesce fresco. A Nikiti ci sono molte opzioni di alloggio per tutte le tasche dagli hotel economici a quelli di lusso, appartamenti e ville per rendere indimenticabili le vostre vacanze. Il porto turistico nella parte nord della spiaggia, classificato come porto “Bandiera Blu“, ospita barche a vela e yacht.
L’antica Nikiti, costruita su una collina, si sviluppa intorno alla chiesa di Agios Nikitas, edificata nel tardo XIX secolo, vicino alla vecchia chiesa dell’Assunzione del XIV secolo. Nikiti è molto affascinante con la sua superba architettura macedone e per le case in pietra costruite in modo tradizionale. Passeggiare in questo quartiere vi farà assaporare l’atmosfera del passato.
Neos Marmaras
La cittadina di Neos Marmaras è la più importante della penisola di Sithonia ed è situata alle pendici di due monti Itamos e Tragoudeli (monte che canta). Fu fondata nel 1925 da rifugiati greci provenienti dalla Turchia è più precisamente dall’isola di Marmaras.
Neos Marmaras ha un piccolo porto dove ormeggiano imbarcazioni turistiche che partono per escursioni verso il Monte Athos, barche a vela e pescherecci che ogni mattina riforniscono di pesce fresco i vari ristoranti. Quasi tutti i negozi, bar e ristoranti si trovano vicino al porto, dove, gli amanti del divertimento, trovano numerosi locali notturni e bar alla moda.
Questa zona è l’ideale per le escursioni e passeggiate in quanto la flora di Itamos che si trova sopra Neos Marmaras chiamata spesso, dai locali, Dragoudelis, è ricca e rara. Se poi si è fortunati è possibile incontrare cervi, caprioli, volpi, cinghiali ed altri animali.
Oltre alla bella spiaggia di Porto Karras, non lontano da Neos Marmaras, ci sono molte altre spiagge che val la pena vedere come ad esempio l’affollata spiaggia di Ai Giannis che si trova tra Nikiti e Neos Marmaras famosa per le feste che ci si svolgono durante il periodo estivo. A pochi chilometri quella esclusiva degli Spathies che, quasi ogni anno, viene insignita dalla Bandiera Blu per il suo mare limpido e la bellezza della natura che la circonda. Da tenere in considerazione anche le spiagge di Akti Koviou, una delle più belle della costa e forse della Calcidica, la spiaggia di Lagomandra, quella di Akti Elias, di Paradeisos e Tristinika. Per arrivare a queste spiagge e godere della loro bellezza bisogna noleggiare una macchina o una moto, penso ne valga veramente la pena.
A Neos Marmaras e dintorni è possibile trovare ogni tipo di struttura ricettiva da alberghi e resort di lusso ad appartamenti , ville e B&B.
Parthenonas
Parthenonas è un villaggio caratteristico arroccato a circa 350 mt sul fianco del Monte Itamos che dista circa 6 km da Neos Marmaras. A dire il vero noi ci siamo arrivati per caso colti da una improvvisa voglia di visitare qualcosa di inaspettato. La strada che si percorre è asfaltata per circa il 40% per poi diventare sterrata. Noi siamo arrivati fino al villaggio di Parthenonas dove ci si sente riportati indietro nel tempo e si coglie un senso diffuso di serenità. Da qui la vista sul Golfo di Toroneos e sull’isola di Kelyfos (questa isola è conosciuta anche come l’Isola Tartaruga a causa dalla sua forma) è semplicemente indimenticabile.
Sembra che Parthenonas sia menzionata negli scritti di Erodoto quando parla di un insediamento chiamato Parthenopolis ubicato nell’area della moderna Parthenonas. Alcuni anni fa è stato rinvenuto un santuario, forse di Zeus, nel quale sono state scoperte delle ceramiche del periodo arcaico (10 secolo a.C.) che testimoniano l’esistenza di un insediamento in questa località.
Il villaggio moderno risale all’epoca della dominazione ottomana e ha attraversato periodi di floridità e di abbandono. Nel 1973, il magnate delle spedizioni Yannis Carras iniziò a costruire nella località turistica di Porto Carras, conseguentemente molti abitanti di Parthenonas si trasferirono sulla costa, a Neos Marmaras, per lavorare. Il risultato fu che il villaggio venne abbandonato e divenne un villaggio fantasma. Venti anni dopo, alcuni stranieri si trasferirono a Parthenonas ristrutturando le vecchie case in pietra, aprendo taverne, ristoranti, piccole pensioni e hotel.
IL mio consiglio è di trascorrervi una giornata e salire in cima al Monte Itamos da dove si ammira, ad est, il Monte Athos e, ad ovest, il Monte Olimpo. Percorrere i sentieri per escursionisti passando attraverso splendidi uliveti, prendere un caffè o un aperitivo in uno dei ristoranti che si affacciano sul Golfo di Toroneos e l’isola di Kelyfos è veramente impagabile.
Porto Koufo
Porto Koufo è un piccolissimo e tranquillo villaggio di pescatori a 25 km da Neos Marmaras. Una particolarità che si incontra nel percorrerete la strada che porta a questo insediamento è la presenza di vaste pinete cosa che si evince dalla foto sotto riportata.
Porto Koufo è il porto naturale più sicuro, più grande e profondo della Grecia ed è il luogo in cui quasi tutti i pescherecci delle regioni scaricano i loro pescato. Una cosa è certa, nelle taverne di Porto Koufo non si può che mangiare del pesce freschissimo.
Gli antichi descrivono Porto Koufo come il “Porto Sordo“, in quanto credevano che tutti quelli che erano nella baia non potessero sentire alcun rumore del mare. Pertanto se cercate un luogo dove riposare lontano dal caos questo è l’ideale. La vista, dall’alto, del porto mentre si percorre la strada è mozzafiato. Le rocce enormi che si ergono e si estendono sulla baia rendono l’apertura che porta in mare aperto molto stretta tanto da dare la sensazione di essere in presenza di un grande lago.
La spiaggia di Porto Koufo è veramente tranquilla perché non eccessivamente turistica. Nel villaggio, comunque, si trovano appartamenti ed alcuni alberghi dove è possibile prenotare il soggiorno.
Lungo la costa sono presenti delle grotte in alcune delle quali è possibile entrare in barca. Uno dei posti più affascinanti è sicuramente Kartilia, il promontorio meridionale di Sithonia, al quale si può arrivare solo in barca.
Vourvourou
Vourvourou si trova ad Halkidiki, nella parte nord-orientale di Sithonia. Le case di questa località si armonizzano con la bellezza unica della regione con le sue distese di pini e spiagge esotiche. Una località, che durante la vostra vacanza ad Halkidiki, consiglio assolutamente di visitare. Vourvourou si sviluppa lungo la spiaggia frontalmente ad un arcipelago di nove isole, la più grande delle quali è Diaporo.
Questa zona ha spiagge magnifiche ed uniche nel loro genere, con sabbia bianca ed acque calme. Le più note sono quelle di Karidi Beach con i suoi pini che si estendono fin quasi a lambire il mare, la spiaggia di Livari e quella di Mpara.
A Vourvourou si trova ogni tipo di alloggio dagli appartamenti alle ville, stanze economiche ed alberghi per tutte le tasche. Interessanti sono le case dall’architettura particolare che appartengono ad alcuni professori dell’Università Aristotele di Salonicco: personalmente consiglio una visita. Ci sono taverne, ristoranti, pizzerie, stabilimenti balneari, bar, caffè e supermercati.
Isola di Diaporo
L’isola di Diaporo fa parte del piccolo ma stupendo arcipelago di Vourvourounissa. La sua baia naturale, che può essere raggiunta noleggiando una barca a Vourvourou, è di una bellezza incredibile con acque cristalline poco profonde e calde. Kryftos, un grande golfo naturale lungo settecento metri, dove sono state ritrovate le rovine del tempio di Agios Andreas che risalgono all’era pre-bizantina. E’ presente anche un cimitero cristiano del 540 d.C che fu distrutto dagli Unni durante la loro invasione. Le altre isole che compongono questo stupendo arcipelago sono Kalogria, Ambelisti, Kalamonisa, Prassonisi, Peristero ed Agios Isodoros.
Sull’isola, un paradiso con rocce e baie mozzafiato, ci sono solo poche ville private ed un hotel di gran lusso. Volendo ci sono agenzie che possono organizzare una giornata per fare il tour dei vari isolotti. Se, al contrario, si optasse di non usufruire delle agenzie è assolutamente importante non dimenticarsi di portare acqua e cibo a sufficienza e soprattutto prenotare una barca con largo anticipo in quanto, soprattutto in alta stagione, è molto difficile trovarne di libere. Vi assicuro che si tratta di un’esperienza unica.
Cosa fare e vedere Monte Athos
Monte Athos
Ed eccoci arrivati al Monte Athos, detto anche terzo dito della Penisola Calcidica. In realtà è una vera e propria repubblica autonoma indipendente dallo stato Greco e ad uso esclusivo della Chiesa Ortodossa. L’unico neo di questa penisola è l’accessibilità al Monte concessa solo agli uomini in base alla norma, applicata per legge, nota come “AVATON”, che vieta l’accesso a qualsiasi donna. Agli uomini ed ai ragazzi sotto i 18 anni, accompagnati dal proprio padre, viene rilasciato un permesso speciale basato su requisiti religiosi, interessi o studi antropologici. Pertanto le donne non hanno proprio possibilità di accesso e poche sono le fortunate che in effetti sono riuscite a varcare i confini del Monte Athos, tra queste un gruppo di partigiane durante la liberazione nel periodo della seconda guerra mondiale. Alle donne è concesso vedere i bellissimi monasteri bizantini del Monte Athos da un minimo di 500 mt di distanza.
Chi ha la fortuna di ottenere un permesso si troverà in un mondo intriso di pace e religiosità completamente chiuso in se stesso: non ci sono strade asfaltate, negozi, alberghi né tutto quello a cui noi siamo abituati nella quotidianità. Visitare il Monte Athos vuol dire toccare con mano sia il silenzio che la meditazione presenti sia dentro che fuori i 20 monasteri abitati. Karyes è l’unico centro abitato del Monte Athos. Questo villaggio è la sede amministrativa sia monastica che greca della piccola repubblica. Secondo il censimento greco del 2011 Karyes contava 163 abitanti e questo lo rende il paese più grande della Montagna Santa. Qui alloggiano quasi tutti i turisti che aspettano di andare alla scoperta dei monasteri.
Per chi ci volesse andare, anche se donna, basta recarsi al piccolo villaggio di Ouranoupolis, porta d’accesso al Monte Athos, dove è possibile acquistare i biglietti per un tour con grandi barconi della durata di circa 3 ore. Ouranoupolis è fortemente influenzato dalla presenza del Monte Sacro, infatti non si trovano i soliti souvenirs, ma tappeti iconici e spirituali, incensi profumati e croci colorate.
Ne vale la pena ??? sicuramente sì. Poter ammirare il Monte Athos ed i suoi 20 monasteri anche da una barca sicuramente ha il suo fascino.
Purtroppo, essendo donna, non ci sono stata, ma penso che, durante il prossimo viaggio, sarà sicuramente una delle priorità.