Hai voglia di andare alle Canarie ma non sai che isola scegliere tra Lanzarote e Fuerteventura?
Vediamo se posso aiutarti a fare la tua scelta!!! Sono due isole delle Canarie, poste una di fronte all’altra, che hanno la prerogativa di essere quelle più vicine al continente africano che dista solo 15 km.
Scegliere tra Lanzarote o Fuerteventura risulta difficile anche per le numerose cose che le accomunano come ad esempio:
- entrambe le isole hanno temperature gradevoli tutto l’anno e ti danno l’opportunità di praticare surf sia che tu sia un principiante oppure un professionista.
- entrambe hanno villaggi stupendi e caratteristici.
- sia Lanzarote che Fuerteventura sono sicuramente meno turistiche di Tenerife.
- entrambe hanno la stessa lingua e cultura.
- entrambe hanno un entroterra incredibile anche se diverso.
Tuttavia nonostante le molte cose che le accomuna hanno molte diversità. Sapendo, pertanto, quello che ti possono offrire le due destinazioni puoi avere un valido aiuto per fare la scelta più idonea alle tue esigenze.
Se preferisci una vacanza tutta spiaggia e sport acquatici come surf o kitesurfing Fuerteventura è quella che fa per tè. Se invece preferisci avere una vasta gamma di attività unitamente ad un fascino unico non sbaglierai andando a Lanzarote.
Noi abbiamo visto entrambe tuttavia quella che senz’alcun dubbio preferisco è Lanzarote. L’isola, per quanto riguarda l’architettura, ha mantenuto la sua autenticità, grazie anche al lavoro di César Manrique che ha passato la sua vita cercando di esaltare gli aspetti più caratteristici senza, nel contempo, snaturarli. A Lanzarote ci sono paesini veramente molto pittoreschi, musei, arte, la coltura vinicola più strana al mondo senza dimenticare i suoi vulcani ed il paesaggio che li circonda.
Il paesaggio
Lanzarote
Quest’isola delle Canarie, ha uno scenario paesaggistico molto vario. Sicuramente il più suggestivo è quello relativo ai vulcani che si trovano nel Parco Nazionale del Timanfaya che si presenta come un paesaggio quasi lunare, dove la vegetazione è pressoché inesistente e l’estrema rugosità delle forme unitamente ai suoi colori incredibili che passano dal nero al rosso creano grande meraviglia nel visitatore.
Le sagome dei vulcani ed i loro ripidi pendii fanno si che il Timanfaya goda di una straordinaria bellezza.
Non esiste foto che possa realmente rappresentare quanto sia spettacolare questo paesaggio.
Los Hervideros che in spagnolo vuol dire “acque bollenti” è, con le sue grotte e le sue rocciose scogliere a picco sull’Atlantico, uno spettacolo della natura.
Qui le onde dell’oceano vanno a frangersi con tutta la loro potenza sulle maestose scogliere inondando, di volta in volta, le grotte che il mare con la sua azione incessante è riuscito a creare: vedendo questo scenario mi sono resa conto di quanto possa essere selvaggia ed autentica la natura !!!.
Ritengo sia uno dei paesaggi più incredibili di Lanzarote, nel suo genere, unico ed affascinante che sicuramente ti stupirà, come ha stupito noi.
Charcos de los Clicos (Lago Verde) si trova non lontano dal villaggio di El Golfo. Questo lago si è generato in un antico cratere vulcanico al cui interno sono confluite le acque. Le foto purtroppo non rendono l’idea di quanto possa essere bello e suggestivo questo posto. Avrei voluto tornarci al calar del sole per ammirare i suoi colori.
La Valle della Geria è il luogo situato nella zona vulcanica dove si possono trovare i vigneti più strani al mondo. Mi sono sempre chiesta come fosse possibile che l’arida ed ostile isola di Lanzarote potesse produrre vini eccellenti.
Vedendo La Geria mi sono resa conto che la risposta è molto semplice: l’uomo con la sua ingegnosità ha creato quella che sarebbe diventata poi la principale regione viticola di Lanzarote. Negli strati naturali della ghiaia vulcanica sono state scavate delle buche coniche molto profonde nelle quali hanno trovato alloggio le viti.
Il bordo di queste buche, a forma di mezzaluna, come si può notare nell’immagine sottostante, diventa la protezione contro il forte vento che è una delle caratteristiche di Lanzarote. Devo dire che queste cavità creano un paesaggio unico al mondo.
Lanzarote è inoltre rinomata per il suo aspetto incontaminato e per la sua naturale bellezza. Se quello che cerchi è immergerti nel cuore di una natura davvero varia e inusuale, allora l’isola di Lanzarote è la tua meta ideale.
Fuerteventura
Particolare interesse riveste il Monte Tindaya che si erge tra piane marroni ed ocra. Classificato sito del patrimonio culturale si trova non lontano della municipalità di La Olivia. Il Tindaya è un emblema della cultura delle Canarie ed è tutt’ora avvolto da un’aura di mistero e simbolismo.
Luogo sacro dedicato al culto dagli antichi abitanti dell’isola gli venivano attribuite doti magiche già ai tempi degli aborigeni. Non lontano dalla cima sono state ritrovate, incise nella pietra, circa 290 incisioni a forma di piede; cosa vogliano dire queste incisioni rimane tutt’ora incerto ma è stato verificato che tutte le incisioni sono orientate verso il Teide di Tenerife e contemporaneamente verso l’isola di Gran Canaria .
Questo luogo è un angolo di pace e meditazione dove l’arte e la natura formano un connubio perfetto tanto da costituire fonte di ispirazione per il famoso artista Eduardo Chillida che, nel lontano 1993, ebbe l’idea di realizzare una grande scultura dotata di una cavità interna.
Gli ecologisti, storici, archeologi unitamente alla maggior parte delle persone manifestarono la propria contrarietà circa la necessità di scavare questa cavità nella montagna in quanto lo scavo avrebbe aumentato il rischio di un eventuale crollo di alcune parti del Tindaya.
Si dice inoltre che la gente eviti di scalarlo in quanto sorvegliato dalle streghe!!!!!
L’Isola di Lobos è una piccola isola aspra e selvaggia che si trova solo a 2 km da Fuerteventura. Per arrivarci è possibile imbarcarsi al porto di Corralejo e, dopo una breve traversata di circa 15 minuti, approdare sulle sue sponde.
L’isola di Los Lobos è stata decretata Parco Naturale, ed è, per questa ragione, un sito protetto. Facilissima da esplorare in quanto i sentieri sono segnalati nella sabbia e quindi è sufficiente seguirli. Molto bella la zona del Punto Martino che si trova nella parte superiore della Caldera che è anche il punto più alto di Lobos.
Betancuria fu, un tempo, la “capitale” di Fuerteventura; si trova in una profonda valle vicino ad un fiume prosciugato.
Questa cittadina prende il nome da Jean de Béthencourt che la fondò nel 1405 pensando che il luogo, essendo lontano dal mare, fosse il posto ideale per evitare le incursioni dei pirati. Purtroppo non fu così infatti, nel 1593, un pirata di nome Jaban distrusse la cittadina completamente.
La cosa non demoralizzò i suoi abitanti tanto che, successivamente, la ricostruirono interamente. Rimase la capitale di Fuerteventura fino al 1834 quando la vicina La Oliva prese il suo posto per poi venire, a sua volta, detronizzata da Porto del Rosario nel 1860. La piccola cittadina di Betancuria vive prevalentemente sul turismo.
Passeggiando per le sue vie si trovano negozietti di artigianato locale e piccoli ristorantini dove si può degustare una prelibatezza locale il “queso majorero” – formaggio di capra servito con marmellata o miele locale – : noi l’abbiamo provato e devo dire che è veramente buono!!!
Guise e Ayose sono due statue gigantesche (alte 4,5 mt) che rappresentano due antichi re guanci di Fuerteventura; si incontrano percorrendo la strada da Betancuria. Avendo pareri discordi circa chi dovesse governare l’isola decisero di spartirsela innalzando un muro di pietra.
Il regno a nord, governato da Guise, venne chiamato Maxorata, mentre quello a sud, governato da Ayose, venne chiamato Jandia. Di questo muro ne rimangono pochi resti a La Pared.
Mirador Morro Velosa si trova poco lontano dalle statue ed è un’opera del celebre artista César Marinque.
Dalla sua terrazza panoramica si possono vedere paesaggi molto belli del centro isola. Colline arancioni, vallate profonde, un paesaggio incredibile a perdita d’occhio: respira profondamente e goditi lo spettacolo, come abbiamo fatto noi !!!!!!
Il centro dell’isola di Fuerteventura è il posto più spettacolare che io abbia visto. Se con la macchina hai la possibilità di attraversare le montagne puoi renderti conto della sua bellezza: viste mozzafiato, colori incredibili, colline e montagne a perdita d’occhio.
Devi assolutamente fermarti al piccolo villaggio di Pájara per scoprire uno dei posti più selvaggi ed autentici di questa isola.
Proseguendo poi sulla FV-30, una strada di montagna che si arrampica fino a Vega de la Palma, puoi trovare vari punti dove ci si può fermare ed ammirare il Belvedere de las Penitas. Anche questa una meta che non puoi lasciarti sfuggire.
Paesaggisticamente parlando, a gusto mio, l’isola di Lanzarote con i suoi spettacolari vulcani e paesaggi lunari è quella che ho preferito, mentre Fuerteventura mi ha sorpresa piacevolmente ed affascinata per le sue montagne spoglie e le sfumature dei suoi colori.
LE SPIAGGE
Fuerteventura è molto più ricca di sabbia e dune rispetto a Lanzarote quindi offre una quantità di spiagge maggiore anche se non sono da sottovalutare assolutamente quelle Lanzarote.
Le stazioni balneari a Lanzarote non sono molte anche se val la pena segnalare Playa Blanca, Puerto del Carmen e la Costa Teguise che più che spiagge vere e proprie definirei insenature.
Se invece sei alla ricerca di spiagge particolari e selvagge c’è comunque la scelta anche se in misura più esigua rispetto a Fuerteventura.
Una delle spiagge più note e più belle di Lanzarote è sicuramente quella di Playa di Papagayo. Il paesaggio circostante, quasi desertico, incornicia la spiaggia di sabbia dorata che le falesie mettono al riparo dal vento creando un angolo assolutamente unico.
Playa Mujeres e le insenature vicine sono l’ideale per chi vuol prendere il sole e farsi un bagno rigenerante. La spiaggia di Playa Mujeres è una distesa di sabbia dorata con mare cristallino che si trova tra Playa Blanca e Playa di Papagayo, facilmente raggiungibile a piedi. Non ci sono attrezzature né bar quindi, se si vuol passare la giornata, meglio attrezzarsi pensando di portare anche un ombrellone.
La spiaggia di El Golfo, di una bellezza da mozzare il fiato, non è una spiaggia dove puoi nuotare o prendere il sole, ma, nonostante questo, è una delle più affascinanti che abbia visto a Lanzarote.
La caratteristica di questa spiaggia è la presenza del Lago Verde nato dal cratere di un antico vulcano. I colori di questo luogo sono spettacolari: la sabbia nera della spiaggia, le rocce rosse e gialle che circondano la stessa ed il verde del lago creano un impatto veramente incredibile.
La spiaggia di Famara è una delle poche spiagge sulla costa occidentale di Lanzarote dove, ai piedi di una scogliera, trovi una grande distesa di sabbia con piccole dune. Dicono sia il paradiso dei fotografi, soprattutto al tramonto, quando il sole si riflette sulle scogliere facendole cambiare di colore. Questa spiaggia è molto apprezzata dai surfisti e windsurfisti anche se non offre nessun servizio tuttavia, non lontano, nel villaggio di La Caleta trovi alcuni ristoranti e bar.
Non lontano da Orzola trovi le famose Los Caletones stupende insenature di sabbia bianca bordate da rocce vulcaniche.
Non ci si può dimenticare inoltre dell’isoletta della Graciosa dove trovi Playa de las Conchas una spiaggia semi deserta con acque cristalline e poco vento. Il suo nome deriva dal fatto che su questo litorale si trovano tantissime conchiglie.
Una cosa è certa, vista la presenza di tantissime distese di sabbia, Fuerteventura è l’ideale se vuoi fare vita da spiaggia. La maggior parte delle spiagge si concentrano a nord ed a est di questa bellissima isola.
Prova ad immaginare chilometri e chilometri di sabbia bianca ed un mare cristallino, questo è quello che ti aspetta andando a Fuerteventura !!!!!
Una delle spiagge più note è sicuramente quella che si trova a Corralejo che fa parte del Parco Nazionale delle Dune. Qui trovi chilometri e chilometri di sabbia bianca, impalpabile come farina, dove puoi crogiolarti al sole alternando qualche bagno ristoratore.
Le sue dune di sabbia bianca che si susseguono fino al mare ti fanno venir voglia di tornare bambino invogliandoti a scalarle per poi lasciarti scivolare in basso. Questa spiaggia è anche molto conosciuta ed apprezzata dai surfisti e dalle persone che amano praticare il nudismo.
La spiaggia di Sotavento, (suddivisa in tre bellissime baie la Playa della Barca, Risco del Paso e Playa de Jandia), si trova a Sud-est di Fuerteventura. Anche questa ha chilometri di sabbia bianca ed è l’ideale per chi ama la calma ed il relax.
Credo che non esista nient’altro che ti dia più serenità di stare ad ascoltare il suono dell’oceano e qui lo puoi fare. La temperatura del mare è costante a circa 21° tutto l’anno cosa molto apprezzata da chi ama nuotare.
Altrettanto si può dire dei venti costanti che soffiano tutto il giorno e che fanno la gioia dei surfisti. Qui vengono svolti ogni anno i campionati mondiali di Windsurf e Kitesurf.
La spiaggia di Cofete, situata a Sud dell’isola di Fuerteventura, si raggiunge tramite un percorso di circa 20 minuti su una strada sterrata. E’ una spiaggia dall’incredibile bellezza con le montagne del Jandia Zara che sovrastano l’oceano.
Qui puoi godere del silenzio del profondo sud dell’isola.
La spiaggia di Ajuy è una delle più famose di Fuerteventura: il contrasto tra l’azzurro del mare ed il nero della sua spiaggia è molto particolare.
Questa spiaggia è molto frequentata anche se non è l’ideale per farci una nuotata a causa delle onde molto forti.
Sulla destra della spiaggia, puoi, tramite un sentiero lastricato, camminare sulla scogliera e goderti il panorama della spiaggia e del paesino di Ajuy. Qui trovi anche le famose grotte di Ajuy che sono state scavate dalla forza erosiva dell’oceano.
L‘isola di Lobos offre delle piccole spiagge alle quali si accede prendendo delle barche che partono da Corralejo. L’isola, piuttosto piccola e facile da girare, non offre molto altro che, come già detto precedentemente, piccole spiagge e incantevoli insenature.
La spiaggia di El Cotillo, turisticamente meno sviluppata, fa si che ci siano meno turisti. L’area balneare è costituita da più baie divise da rocce laviche e pietre che si insinuano nel mare. Le acque sono poco profonde pertanto è adatta anche ai bambini che possono nuotare e giocare.
La spiaggia di Corralejo Viejo è sicuramente l’ideale per i bambini, di facile accessibilità e sicura. Le sue acque azzurre sono calme e permettono ai bimbi di nuotare e giocare senza problemi.
Queste sono solo alcune delle spiagge che trovi a Fuerteventura, tuttavia mi sembra che la scelta sia talmente ampia che ritengo impossibile non trovare quella che faccia al caso tuo.
Sei ancora incerto se scegliere Fuerteventura o Lanzarote? Forse la scelta più azzeccata potrebbe essere quella di suddividere la tua vacanza in due: passare alcuni giorni a Fuerteventura ed alcuni a Lanzarote, in modo tale, come dice il proverbio, da prendere due piccioni con una fava.