Dubai o la ami o la detesti. Per noi è stato amore a prima vista infatti ci siamo stati ben 5 volte: due volte soggiornando in alberghi diversi e tre come tappa di una crociera. Ogni volta, ovviamente, si è cercato di vedere cose che, per varie ragioni, non ultima il tempo, non avevamo potuto vedere la volta precedente.
Molte persone sostengono che Dubai non offra molto oltre lo shopping. A mio parere si tratta di una valutazione abbastanza sbrigativa e superficiale perché Dubai sta diventando una meta turistica per eccellenza.
E’ vero tutto è artificiale, ma questa è Dubai.
Non ci si va per i monumenti o la storia ma per vedere fin dove si può spingere l’ingegneria futuristica, l’architettura a dir poco stravagante dei suoi grattacieli, il lusso sfrenato ed a volte disarmante. Dubai inoltre è una metà relativamente vicina infatti, partendo da Milano, ci si arriva in circa 6 ore di volo.
Particolare da non sottovalutare è che se ci si va quando da noi a dicembre le temperature sono sotto lo zero Dubai ti offre il tepore dei 20/25 gradi.
Dubai è sinonimo di grattacieli, centri commerciali fatti apposta per stupire, alberghi lussuosi, un deserto molto vasto e spiagge bianche e pulite. Dubai è un miscuglio di antiche usanze e modernità cosmopolita: una città da scoprire con calma e relax!!!
In occasione del nostro primo viaggio, risalente ad inizio maggio 2010, la Palma era ancora in costruzione tanto che si poteva accedervi tramite la monorotaia che arrivava fino all’Atlantis.
Mentre si percorreva la strada cercavamo di immaginarci come sarebbe stato questo capolavoro di ingegneria una volta terminato. Il Burj Khalifa era stato inaugurato a gennaio: cantieri e gru si incontravano ovunque. In un certo senso l’abbiamo vista crescere e cambiare ogni volta che ci siamo tornati.
Ora vi porto con me in giro per questa città ultramoderna senza tuttavia dimenticare di parlarvi del suo deserto.
Madinat Jumeirah
Questo complesso situato nel cuore di Jumeirah è la ricostruzione di una vecchia cittadella araba e, come tutte le cose a Dubai, è impressionante. Oltre ai vari resorts in stile arabo classico, i tantissimi canali e laghetti navigabili con le Abre, troviamo un Souk che offre una passeggiata con molti ristoranti e bar, il Wild Wadi Park, oltre al famoso Burj Al Arab che domina la splendida spiaggia di Jumeirah.
Il Souk di Madinat è stato ricreato in chiave moderna ponendo il Souk al centro della Madinat che presenta un numero infinito di viottoli in cui è possibile passeggiare. Qui si sentono profumi inebrianti, si possono acquistare spezie di ogni genere e, nel caso lo desideriate, si possono acquistare souvenirs da portarvi a casa come ricordo. I colori, profumi e sapori che si percepiscono passeggiando nel Souk lasciano nel visitatore sensazioni indimenticabili. Al calar del sole vengono accesse le luci ed il Souk si rivela in tutta la sua bellezza offrendo uno spettacolo che ricorderete a lungo.
Passeggiare tranquillamente lungo le stradine del complesso è estremamente rilassante. Qui si possono trovare ristoranti e bar dove è possibile pranzare, prendere un tè o semplicemente una bibita rinfrescante.
Se vi capita di scorgere una scalinata, prendetela senza esitazione perché potrebbe condurvi ad una terrazza nascosta dalla quale spaziare con lo sguardo sull’intero complesso. La sera poi regala momenti magici con i giardini romanticamente illuminati mentre sullo sfondo si scorgere il Burj Al Arab che brilla nella notte.
I vari canali e laghetti navigabili che circondano tutto il complesso offrono uno spettacolo particolarmente suggestivo in quanto scorrono tra giardini di bouganville, banani e palme scrupolosamente accuditi da un piccolo esercito di giardinieri.
Se siete ospiti potete usufruire delle Abre (piccole imbarcazioni) che sono comodissime per spostarsi da un posto all’altro mentre per i non ospiti è possibile usufruirne a pagamento.
Il complesso conta di vari alberghi e tutti di alto livello. Noi, nell’occasione, abbiamo alloggiato al “Al Qsar “The Palace”, probabilmente il più prestigioso, che, a Dubai, rappresenta un’oasi di lusso. L’albergo è a dir poco stupendo e progettato nello stile di una residenza estiva di uno Sheiko.
Non appena entrati nel viale ornato con statue di cavalli color oro, cavalli che vengono riproposti anche in una sontuosa fontana che si incontra poco dopo abbiamo immediatamente capito che si era in presenza del quadro perfetto per una vacanza speciale.
All’entrata siamo stati accolti da una persona addetta al check in e fatti accomodare in un grande salone dove ci è stato offerto champagne e datteri.
Sbrigate le formalità del check in siamo stati accompagnati alla nostra camera molto bella e spaziosa, dotata di ogni comfort ed arredata in stile tradizionale arabo con una vista incredibile sul mare.
Durante la giornata, tra un’escursione e l’altra, ci si rilassava in spiaggia oppure in piscina sempre con vista sul famoso Burj Al Arab.
Fare colazione all’Arboretum dove c’e di tutto e di più è un piacere per gli occhi e la gola. Che dire poi degli altri ristoranti, uno meglio dell’altro. Insomma una settimana al top per festeggiare i nostri 35 anni di matrimonio.
The Palm
Dubai viene spesso considerata la città dei record e devo dire che non si è smentita nemmeno questa volta stupendo tutti con l’isola artificiale più grande al mondo il Palm Jumeirah, un incredibile capolavoro ingegneristico a forma di palma.
Come godersela al meglio se non alloggiare direttamente sulla Palma!!!!. La prima volta che andammo a Dubai non era ancora terminata, decidemmo pertanto di tornarci con nostro nipote Lorenzo e di alloggiare al Zabeel Saray.
L’albergo è ubicato su uno dei rami della Palma ed offre uno splendido tratto di spiaggia di Palm Jumeirah. L’albergo è decisamente di alto livello, elegante e nello stesso tempo stravagante, un tripudio di marmi e cupole.
Ispirato ai palazzi dell’impero Ottomano, i suoi interni, decorati a mano, sono una testimonianza della magnificenza dell’era dei Tulipani. Questo albergo fa parte del gruppo Jumeirah come l’Al Qsar ed il Burj Khalifa. Entrando ci siamo visti trasportati in un viaggio immaginario in Turchia, con i suoi ricchi colori, motivi delicati ed interni lussuosi.
La simmetria e la complessità sono due temi che compongono l’architettura del Medio Oriente ed entrambi li abbiamo trovati al Zabeel Saray .
Le camere moderne ed eleganti, pur mantenendo l’influenza Medio Orientale, sono il connubio perfetto tra lo stile Tradizionale Arabo e Lusso Moderno. La vista dalle camere sul Golfo Arabico è incredibile.
Veramente impressionante è l’Imperium, splendida sala imperiale, dove si consuma la colazione e volendo la cena a buffet. L’atmosfera è settecentesca con musica diffusa a tema e camerieri con costumi d’epoca. Sia la colazione che la cena è di qualità e varietà superlativa.
A pranzo spesso andavamo al Plaj, vicino alla spiaggia, oppure alla Sultan’s Lounge dove, la sera dopo cena, era molto piacevole bere un tè alle rose oppure gustare un gelato. Questa seconda opzione era la preferita da Lorenzo, anche se prima di riceverlo, doveva assistere a varie acrobazie e giochi da parte del gelataio, cosa che naturalmente lo divertiva molto.
La piscina a sfioro sulla spiaggia di ben 59 mt era la meta preferita non solo di Lorenzo ma, dopo aver fatto un’escursione in città, anche la nostra.
La lunga spiaggia bianca di sabbia fine con vista sul Golfo Arabico è molto bella, pulitissima e con lettini davvero confortevoli. Mi strappa sempre una risata guardare la faccia di Lorenzo quando calpesta la sabbia bollente hahaha !!!!!
Anche in questo caso devo dire che la scelta dell’albergo è stata azzeccata, tutto al top, con servizio impeccabile.
Per i vari spostamenti prendevamo un taxi che in circa 20 minuti arriva in centro. Il servizio è garantito 24 h al giorno ed il costo è più che abbordabile.
Alloggiando sulla Palma non si può non andare all’Atlantis che è ubicato al centro della mezzaluna della Palma. E’ un resort molto particolare, sfarzoso, lussuoso e stravagante.
Qui oltre all’Atlantis Adventure Water Park si trova anche il famoso Lost Chambers Acquarium. Un acquario spettacolare dove si trovano squali, mante, razze e pesci rarissimi.
Shopping a Dubai: il Dubai Mall
Andare a Dubai senza fare shopping, nel mio caso, è un’opzione che non esiste anche perché vorrebbe dire rinunciare a tutto quanto ti offre il Dubai Mall, di gran lunga il mio preferito. La prima volta che ci sono stata, rimasi sbalordita per la bellezza della sua struttura e l’enormità del complesso.
Acquario di Dubai
Entrando si trova l’Acquario, una vasca gigantesca di ben 51 mt x 20 mt con una profondità di 11 mt all’interno della quale si vedono squali, mante, trigoni, carangidi, cernie e tantissime altre specie. La particolarità di questo Acquario è che si trova nel centro commerciale ed è visibile a tutti.
Nel caso poi uno lo desideri si può acquistare il biglietto ed entrare all’interno di un tunnel che consente di ammirare da vicino i vari pesci.
Per i più coraggiosi è possibile immergersi con bombole oppure con maschera e boccaglio all’interno di una gabbia e ammirare da vicino gli squali. Per Lorenzo è stata gioia ed incredulità nel vedere tutti questi pesci nuotare insieme senza nessuna conflittualità.
Il Gold Souk, dove la maggior parte di noi non può che sognare, propone una infinità di gioielli, a volte, a mio parere, un po esagerati. Tuttavia sognare non costa nulla !!!!
La Fashion Avenue dove possiamo trovare tutte, ma proprio tutte, le grandi firme.
Dubai Ice Rink
Dubai si trova in Medio Oriente dove le temperature oscillano tra il caldo e l’estremamente caldo. Incredibilmente però questa pista da pattinaggio di trova all’interno del Dubai Mall dove ho imparato che tutto è possibile. Questa pista olimpionica è polifunzionale. Durante tutto l’anno ospita manifestazioni di ogni genere, dalle partite di hockey al pattinaggio artistico. Per chi non sa pattinare è possibile prendere lezioni. Tra le altre cose, durante le ore di pattinaggio libero, gli Ice Marshals vigilano costantemente per garantire la sicurezza di grandi e piccini.
Waterfall
Certamente nella vostra vita di cascate ne avrete viste più di una ma quella presente in questo centro commerciale è veramente particolare e unica. Infatti ha qualcosa che difficilmente avete visto prima – figure umane che si tuffano nell’acqua. Il connubio tra le caratteristiche umane e la perizia artigianale, fanno si che questa cascata abbia un effetto particolare quando la si guarda dal basso verso l’alto dei quattro piani lungo i quali si sviluppa questa creazione.
Dancing fountains
Anche se non sono del tutto ubicate nel Dubai Mall, le Fontane di Dubai sono il sistema di fontane coreografiche più grande al mondo.
Noi, per godere al meglio lo spettacolo, abbiamo trovato un ristorante, nel Dubai Mall, con terrazza esterna dove è possibile cenare e guardare nel contempo queste fontane che danzano al suono della musica ed illuminate con colori stupendi.
Volendo, per vederle ancora più da vicino, è possibile prendere le tradizionali Abre che navigano sul lago. Uno spettacolo che vale veramente la pena vedere.
Burj Khalifa
Dubai ama l’eccesso e quale modo migliore di dimostrarlo se non esibendo il grattacielo più alto al mondo il Burj Khalifa – situato vicino al Dubai Mall. La voglia di salire fino al ponte d’osservazione per ammirare la città dall’alto era tanta ma purtroppo, soffrendo di vertigini, non ho potuto che rinunciarvi.
Delusa per non aver potuto affrontare la salita, mentre stavo consolandomi con una buona cena, hanno iniziano ad accendersi le luci di questo maestoso grattacielo offrendo agli spettatori uno spettacolo incredibile ed ipnotizzante dove le luci passando da un colore all’altro formano i disegni più vari.
Sciare a Dubai
Seggiovie, scarponi da sci e pinguini in mezzo al deserto arabico!!! Sarà un miraggio? No, non è un miraggio! E’ il resort da sci di Dubai.
E’ il più grande resort da sci coperto al mondo situato in pieno centro di Dubai. Qui trovi una collina di quasi 100 mt d’altezza e 80 mt di larghezza con 2 piste lunghe 400 mt. a forma di arco. Dalla sua base partono una seggiovia a 4 posti ed una sciovia che in modo continuo salgono seguendo la forma dell’arco.
Dalla base delle piste c’è anche un nastro trasportatore che raggiunge il livello centrale, vicino all’Ice Bar – un ristorante con terrazza panoramica sul centro della pista. Il Bar Avalanche separa la stazione da sci-mini in due grandi postazioni che prevedono piste dalle diverse inclinazioni. Ai piedi delle piste trovi anche un parco giochi ed una area dove trovi persino i pinguini.
Penso sia superfluo descrivervi l’incredulità di Lorenzo nel vedere una pista da sci in un centro commerciale.
Ti può essere utile sapere che ...
Per sciare nello Ski Dubai non hai bisogno d’altro che la volontà di volerlo fare. Alla base della stazione, oltre al servizio biglietteria, trovi un negozio dove puoi noleggiare o acquistare l’equipaggiamento. Si può noleggiare di tutto, eccetto i guanti, che devi acquistare separatamente. Nel negozio trovi pantaloni, giacche, sci, snowboards, caschi e bastoni sia da acquistare che da noleggiare. Gli occhiali da sci non sono necessari in quanto sei in una gigantesca ghiacciaia e non c’è sole!!!
Miracle Garden un giardino incredibile in mezzo al deserto
Ogni anno, da metà novembre a metà maggio, a Dubai c’è l’apertura del Miracle Garden. Questo giardino è l’ennesimo esempio della capacità di Dubai di creare tutto con una grandiosità che difficilmente trovi altrove.
Il Miracle Garden di Dubai si estende su circa 72,000 m2 con 45 milioni di fiori disposti in strutture ed archi in modo tale da creare un’ambientazione indimenticabile. Anno dopo anno, questo giardino è aperto al pubblico per qualche mese nel quale si mostra in tutta la sua bellezza e fastosità. Successivamente chiude per essere rinnovato con una nuova disposizione, nuovi designs e strutture. Più di 1.5 milioni di persone visitano questo giardino annualmente!!
Averlo inserito nel nostro itinerario è stata sicuramente una scelta azzeccata. Questo posto è più di un grande giardino con un numero incredibile di fiori ma presenta ricostruzioni, a volte gigantesche, di animali, abitazioni e castelli tanto che sembra di vivere in una fiaba. Fiori, fiori ovunque!!
Quando passeggi in questo enorme giardino senti il profumo dei fiori nell’aria che ti inebria.
Durante la nostra visita, fortunatamente non era molto affollato pertanto abbiamo potuto goderci il giardino passeggiando tranquillamente.
Piccoli negozi consentono l’acquisto di ricordi del posto mentre chi è più interessato a rinfrescarsi con una bibita o un gelato può rivolgersi ai numerosi bar che si trovano lungo il percorso.
La vedette del giardino è senza alcun dubbio l’A380 della Emirates
Una replica dell’A380 della Emirates è stata costruita in collaborazione con la linea aerea internazionale degli Emirati Arabi Uniti. Ci sono più di 500,000 fiori freschi e piante che ricoprono ogni parte della sua struttura.
In piena fioritura, la struttura è ricoperta di 5 milioni di fiori, con un peso di oltre 100 tonnellate, wow!!! Solo per il logo della Emirates ci vogliono oltre 9000 fiori e piante, mentre ne servono oltre 100,000 per le ali. Per la costruzione di questa replica ci sono volute ben 200 persone che hanno lavorato 10 ore al giorno per 180 giorni cumulando un totale di 144,000 ore. Tutto ciò per costruire, stratificare e montare il foliage sul corpo dell’aereo. Un vero tour de force!!!
Per il mantenimento del Miracle Garden, soprattutto nella stagione calda, ci vogliono circa 757,000 litri di acqua riciclata a giorno!!!
Dune Bashing nel Deserto
Il Dune Bashing era la prima delle cose che avremmo fatto nell’itinerario previsto dall’escursione nel deserto. Non ero certa che la cosa mi sarebbe piaciuta ma alla fine ho dovuto ricredermi.
E’ stato molto emozionate attraversare un tratto di deserto con l’hummer che scalava a velocità sostenuta le alte dune di sabbia per poi buttarsi, senza alcuna esitazione, in una discesa da togliere il fiato. Ho avuto l’impressione di essere in un frullatore con l’adrenalina a mille!! Il nostro driver era molto bravo quindi mi sono sentita in buone mani.
Dopo vari saliscendi l’hummer si è fermato sulla sommità di una duna per permetterci di ammirare il deserto. Scesa dalla macchina mi sono seduta sulla sabbia e sono rimasta incantata ad ammirare questo paesaggio immenso dominato dalle tinte calde dell’oro e del rame delle dune di sabbia.
Smaltita l’adrenalina accumulata nel Dune Bashing ci siamo diretti verso il campo tendato dove è possibile utilizzare un quad oppure fare una passeggiata con i dromedari.
Vicino al campo ci sono altre dune da dove si può ammirare il tramonto sul deserto. Seduta su una duna con Gmario ho riflettuto di quanto sono fortunata ad avere la possibilità di girare il mondo con mio marito e quando possibile con nostro nipote Lorenzo. E’ veramente un privilegio….
Al calare del sole l’aria è diventata più fredda e ci siamo incamminati verso il campo per la cena. Mentre cenavamo abbiamo potuto assistere allo spettacolo che consisteva nella danza del ventre, la classica Tanura ed uno spettacolo basato sul fuoco.
Terminato lo spettacolo e con la pancia piena era ormai ora di tornare a Dubai ma non prima di aver ammirato la magia del cielo stellato nel deserto.
Grattacieli avveniristici e isole artificiali che si allungano nel mare hanno completamente trasformato, nel giro di breve tempo, quelli che un tempo erano piccoli paesi di pescatori e agricoltori trasformando in oasi futuristiche un territorio occupato quasi interamente dal deserto. A parte alcune fortezze e antichi quartieri ancora presenti nel cuore delle città principali è tra i paesaggi ampi e aridi del paese che si possono scoprire la storia e la cultura di questa popolazione divisa tra tradizione e futuro.
A presto Dubai !!!!!